mercoledì 20 maggio 2015

Una casa per tutti

Con la l. 28 febbraio 1949 nr. 43 il Parlamento italiano diede il via al progetto INA-Casa, che aveva come scopo quello di incrementare l’occupazione operaia negli anni successivi, agevolando la costruzione di case per lavoratori, con il quale si sarebbe dato avvio a un piano per la realizzazione di alloggi economici. Gli anni di attività del piano rappresentano una fase significativa della politica economica del dopoguerra, ma certamente anche una delle più importanti, consistenti e diffuse esperienze di realizzazione nel campo dell’edilizia sociale. Le sue realizzazioni, alloggi sani e moderni posti entro nuovi nuclei urbani o quartieri, hanno offerto la possibilità a migliaia di famiglie di migliorare le proprie condizioni abitative. I quartieri costruiti allora costituiscono parti rilevanti delle nostre città, dove mantengono ancora una loro precisa identità.

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